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Correlazione tra disturbo della regolazione della processazione sensoriale e anomalie della sostanza bianca cerebrale

Vanadia, E., Di Renzo, M., Trapolino, E., Racinaro, L., Rea, M., The relationship between Regulation Disorders of Sensory Processing (RDSP) and white matter abnormalities, Journal of Neurology and Neuroscience, 2016, 7, 3:108, pp. 1-7.

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​Nel campo delle neuroscienze dello sviluppo le acquisizioni più recenti confermano la grande plasticità del sistema nervoso nei primi anni di vita, sia nel caso di sviluppo tipico che in presenza di anomalie genetiche o lesionali. La plasticità è maggiore nei cosiddetti “periodi critici”, in cui è maggiore la capacità da parte dell’ambiente di esercitare un’influenza positiva, ma potenzialmente anche negativa (“maladaptive plasticity”), sullo sviluppo del sistema nervoso (Cioni et al., 2011). Queste scoperte rendono sempre più rilevante nell’ambito della ricerca clinica e nell’organizzazione sanitaria il peso da attribuire alla diagnosi precoce ed al trattamento tempestivo delle disabilità dello sviluppo, dai disturbi motori a quelli sensoriali ed anche ai disordini della vita mentale e relazionale. La ricerca nel campo della salute mentale infantile ha portato ad una importante trasformazione delle conoscenze dei disturbi psicopatologici precoci. Parallelamente grande attenzione è stata ed è rivolta ai cosiddetti disturbi “minori” dello sviluppo percettivo –motorio, tra i quali i disturbi della coordinazione motoria (DCD), il disturbo attentivo-percettivo-motorio (DAMP) ed il disturbo della regolazione della processazione sensoriale(DRPS), riconducibili nella maggior parte, se non nella totalità dei casi, ad una disfunzione nel processamento e/o nell’integrazione delle informazioni senso-percettive;questo aspetto rimanda ai concetti di “connettività” e di “sistema”, nella misura in cui non è necessaria una lesione macroscopicamente evidente per l’instaurarsi dei disturbi, ma è piuttosto ipotizzabile un disfunzionamento dei circuiti e dei fasci di fibre intra-ed interemisferiche che li sottendono.